Prima norma fondamentale della pallavolo:
Ognuno al proprio posto!
partiamo dal presupposto:
6 giocatori in campo = 6 zone da occupare
La regole della pallavolo ci dicono che, ad ogni conquista del servizio, la squadra che va in battuta deve ruotare e quindi cambiare il battitore (concetto di "rotazione")
Sul colpo del servizio ogni atleta in campo deve trovarsi all'interno della propria zona (concetto di "posizione"). Per effettuare questo controllo, ad ogni inizio azione (nell'attimo in cui il giocatore in servizio colpisce il pallone) l’arbitro scatterà due foto virtuali ai giocatori in campo. Con la I^ "foto" valuterà la posizione dei giocatori della squadra in battuta, con la II^ valuterà quelle della squadra in ricezione.
Ma se nel campo di pallavolo non sono disegnate le linee entro cui i singoli giocatori devono stare al momento del colpo di servizio, come fa l'arbitro a capire se un giocatore è al proprio posto o meno?
l'arbitro deve tener presente cosa dice la regola 7.4.3._ [da RdG 2022-24]:
ogni giocatore difensore deve essere alla stessa distanza o avere almeno una parte di un piede più distante dalla linea centrale del piede più avanzato del corrispondente avanti;
ogni giocatore destro (sinistro) deve essere alla stessa distanza o avere almeno una parte di un piede più vicino alla linea laterale destra (sinistra) dei piedi più distanti dalla linea laterale destra (sinistra) degli altri giocatori della propria linea.
In pratica, le linee della propria zona entro cui i giocatori devono trovarsi nel momento del colpo di battuta sono rappresentate dalle posizioni in campo dei propri compagni di riferimento (quelli che occupano le zone confinanti alla propria):
i giocatori di posto 3 e 6 valutano la propria giusta posizione in rapporto alla posizione di tre compagni:
- quella dei due laterali alla propria zona e quella del loro corrispettivo (z6 - z3);
i giocatori dei posti laterali (1, 2, 4 e 5) valutano la propria giusta posizione in base alla posizione di soli due compagni:
- quella del giocatore al proprio lato interno (z3 o z6) e quella del loro corrispettivo (avanti-dietro).
NB: le posizioni dei giocatori che non occupano le zone confinanti alla propria non interessano ai fini di un possibile "fallo di posizione"
Da questa regola discendono tutti gli schemi di ricezione inventati fino ad oggi e quelli che verranno inventati in futuro.
NB: art7.4.4 Dopo il colpo di servizio, i giocatori possono spostarsi ed occupare qualsiasi posizione nel proprio campo e nella zona libera